“La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni”
Karl Marx
A cura di Giuliano
Se si osservano certe notizie con occhio critico, si svelano scenari tutt’altro che idilliaci. Con questo scritto non si vuol fare del mero allarmismo, ma la presa di coscienza e la susseguente consapevolezza si esperisce solo attraverso la conoscenza di certi fatti che altrimenti non farebbero parte della nostra realtà cognitiva.
Dovremmo, infatti, sapere che il sistema (comprendente le due sfere di potere che oggi di fronteggiano su più livelli) non persegue la sua dottrina da un giorno all’altro e con atti estemporanei, ma aggiunge al progetto un pezzo alla volta e con fabiana pazienza procede verso traguardi prefissati.
Ricordando la recente modifica dell’art. 403 del c.c., che se da un lato millanta una maggiore garanzia dell’autorità giudiziaria dall’altro ne potenzia e facilita enormemente il processo di sottrazione dei figli ai genitori, queste due recenti notizie assumono un aspetto completamente diverso da come ce lo si vuol presentare.
Con i presupposti palesatisi in questi ultimi due anni immagino già come il Ministero dell’Istruzione e certi zelanti docenti, intendano accompagnare gli studenti verso la “conoscenza del valore delle vaccinazioni”.
Oggi è un fatto incontestabile che a scuola se non sei vaccinato non ci vai e nemmeno ci metti piede! Alla faccia, dunque, dell’inclusività a tempo determinato che, immagino, potrà verificarsi solo ed esclusivamente se facenti parte del “cerchio magico”, di quella parte di società che segue pedissequamente i diktat, o “regole” se vi piace di più, previsti ed imposti a colpi di ricatti nella migliore delle ipotesi, altrimenti vi verrà estorto con la tortura psicologica, in stile Brunetta, e dovrete anche firmare il “consenso (dis)informato” che de facto altro non è che una manleva a favore dello stato (minuscolo da qui in avanti voluto, nda) e dei medici vaccinatori, quest’ultimi veri e propri esecutori materiali di una pratica sanitaria che viene attuata totalmente al di fuori del solco tracciato dal giuramento di Ippocrate: «Primum non nŏcēre».
L’altra notizia che ha destato la mia attenzione sono le affermazioni della dottoressa Carla Garlatti, già magistrato e presidente del Tribunale dei minori di Trieste – dettaglio di rilievo da non trascurare -, ovvero di quella che dovrebbe essere la “garante dell’infanzia” di tutti e non solo di una parte di popolazione, per quanto questa possa essere maggioritaria o meno.
In pratica per il magistrato se i bambini non fanno sport è colpa dei genitori che non li vaccinano!
Il presupposto dell’insindacabilità della legge in quanto tale, cui la dottoressa si appella quando afferma in modo inequivocabile ”che l’esclusione è l’inevitabile effetto di una scelta operata dagli stessi genitori”, è quantomeno indice di una disumana insensibilità che va a minare ulteriormente uno stato di diritto che, nelle menti malandate di certi personaggi, si prefigura come esclusiva prerogativa di una sola parte di società e non di tutta.
Le affermazioni della garante, a mio avviso gravissime, non si discostano molto da quelle fatte dagli ufficiali nazisti al processo di Norimberga, che si giustificavano dichiarando che eseguivano “solo gli ordini” o erano “meri esecutori” materiali di ciò che imponeva la legge.
Ora, se vedete coi miei occhi, vi renderete conto che questi personaggi, vuoi per scelta, vuoi per opportunismo, ignavia o altro stanno perseguendo, consapevolmente o sotto ipnosi, un’agenda predefinita che presta il fianco a scenari che dire antiumani è dir poco.
Ad oggi potete constatare voi stessi, se state continuando a dare fondo ai vostri residui energetici nel guardare la scatola magica della TV di stato, che il messaggio strisciante da propugnare è che il no-vax (oltre a Putin ovviamente tanto per restare in attualità) è il male assoluto e che quindi i genitori che non vaccinano i loro figli sono persone cattive che mettono in pericolo l’incolumità psicofisica del bambino oltre che dell’intera umanità.
Tutto questo, se non ci svegliamo prima e in massa, rientra già in un quadro internazionale che sta venendo a consolidarsi legalmente anche a livello globale nel cosiddetto nuovo ordine mondiale (per noi vile plebaglia, invece, nuova normalità, nda), in modo tale da consentire agli Stati di applicare direttive sovrannazionali emanate direttamente da enti come l’OMS, il quale sta attualmente approntando uno strumento giuridico internazionale sulla prevenzione e preparazione alle pandemie.
Quali pandemie? Ma le prossime care amiche e amici belanti! Voi non lo sapevate ancora, ma negli ultimi 100 anni, dopo “la spagnola”, siamo stati investiti da numerose pandemie che hanno messo a rischio la sopravvivenza dell’umanità, ma poiché non hanno mai sortito l’effetto sperato da lorsignori, da adesso in poi e grazie al Covid-19 “la prossima pandemia attirerà l’attenzione” (cit. Bill Gates il profeta)
Adesso, grazie all’accordo giuridicamente vincolante ai sensi del diritto internazionale il cui primo passo verrà mosso già il prossimo 1 marzo 2022, si traccerà il percorso verso un maggiore accentramento del potere esecutivo nelle mani di una ristretta cerchia di tecnocrati psicopatici che dalle stanze dell’OMS impartiranno “linee guida” che si realizzeranno, come sta già avvenendo per chi ha occhi e CUORE per vedere, in casa nostra sotto forma di Dpcm e decretini vari che impatteranno in maniera sempre più violenta e totalitaria sulla vita di milioni di persone.
Da noi in Europa Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, al vertice mondiale sulla salute, il 25 ottobre 2021 si esprimeva così:
“Dobbiamo creare un ambiente in cui tutti gli scienziati, gli operatori sanitari e i governi possano unirsi per una causa comune. Lavorare insieme per elaborare nuove soluzioni volte a proteggere ciò che abbiamo di più prezioso: la nostra salute e la nostra vita.”
Charles Michel
Belle parole, condivisibilissime ma che all’atto pratico, subìto sulla nostra pelle in questi ultimi due anni, assume un tono tutt’altro che rassicurante a meno che non si scelga di mettere la testa sotto la sabbia come gli stro… struzzi e restare nella propria zona di pseudo confort e lasciare che lorsignori plasmino il futuro totalitario, che hanno già ben chiaro in mente da oltre un secolo, e lasciare che i nostri figli paghino inconsapevolmente il prezzo dell’ignavia che la nostra generazione non ha avuto la forza e la determinazione di affrontare come collettivo umano ma che sta scegliendo di subire singolarmente come schiavi opportunisti.
Ormai possiamo affermare che lo stato d’emergenza in assenza di emergenza si è definitivamente trasformato, come avevamo già riportato, in un colpo di stato permanente.
L’abbiamo visto prendere forma in casa nostra in questi ultimi due anni ed è stato già applicato con feroce determinazione, sotto lo spauracchio di nuovi e reiterati stati di emergenza, in Australia nello stato del Victoria dove il leader comunista Dan Andrews ha emanato il Pandemic Act (con soli 2 voti a favore) che conferisce al premier e al ministro della salute del Victoria il potere di dichiarare una pandemia e far rispettare unilateralmente le restrizioni in materia di obbligo vaccinale e uso di mascherine (si ringrazia il giornalista Stephen Witte per la segnalazione).
L’indottrinamento delle giovani generazioni è alla base dei totalitarismi e assistendo al modus operandi di questo esecutivo, eletto da nessuno, non possiamo che non prendere atto della volontà di assoggettare le “generazioni future” ad una schiavitù inconsapevole propugnata, con l’appoggio di una falsa opposizione e del silenzio omertoso di una certa magistratura e classe medica, a colpi di atti incostituzionali propagandati da una narrazione filogovernativa che affonda le sue radici in terra straniera.
Lorsignori perseguono i loro scopi ammantandoli di buoni propositi, ma se ascoltiamo il nostro cuore e ci sintoniziamo sulla frequenza dell’Amore non avalleremmo più certi comportamenti e tutte le azioni tese per il bene dell’umanità non sarebbero più sfruttate dai potenti a loro vantaggio per consolidare le loro posizioni di potere materialistico.
Il futuro è nelle nostre mani non le loro. I loro piani possono concretizzarsi solo se glielo permettiamo. Stanno sfruttando la pandemia come grimaldello per imporre nuovi modelli economici e sociali basati sull’odio e la prevaricazione dell’uomo sull’uomo.
Ma il futuro possiamo plasmarlo anche noi, se ne abbiamo l’intenzione.
fonti:
– https://www.garanteinfanzia.org/vaccino-covid-19-lautorita-garante-i-genitori-devono-tenere-conto-della-volonta-dei-ragazzi-0
– https://www.lascuolacheaccoglie.org/2022/02/8-associazioni-e-movimenti-tra-cui-la-scuola-che-accoglie-chiedono-le-dimissioni-del-garante-per-linfanzia-e-ladolescenza.html