Dubito Ergo SumConsapevolezzaIT Wallet: la premialità dei diritti
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IT Wallet: la premialità dei diritti

4 minuti di lettura

IT Wallet è una cazzata tecnologica e nessuno ti obbliga a fare niente!

E’ così che mi ha risposto un amico quando gli ho esposto le mie perplessità (ci sono andato piano, nda) sull’annuncio trionfante – primi in Europa! – dell’adozione dell’IT wallet.

Non si dice nemmeno portafoglio digitale, perché ci fa schifo usare l’italiano, così come rivendicare la nostra italianità, della quale ci dobbiamo solo vergognare scaricando letteralmente nel cesso secoli di storia e di identità culturale.

Di questa “cazzata”, che sarebbe l’IT wallet, ne parlo ormai da anni, evidenziandone i lati oscuri e i gravi rischi che esso nasconde. A volte mi guardo allo specchio chiedendomi se non sono troppo paranoico, ma poi la realtà dei fatti mi smentisce senza pietà. Anzi spesso realizzo di essere stato troppo ingenuo.

Durante la psico pandemia certi scenari mi sono diventati ancora più chiari quando l’ossessione vaccinale era troppo strana per essere giustificata con una “pandemia” alimentata dal terrorismo psicologico della propaganda mediatica, tanto che l’unica spiegazione logica era coerente con l’introduzione di un passaporto vaccinale.

Tutto quel teatrino del terrore si sposava e si sposa magnificamente con l’iniziativa ID2020, Il cui sito riporta che:

La tecnologia si sta evolvendo ad un ritmo accecante e molte delle transazioni che richiedono l’identificazione vengono oggi condotte in modo digitale. Dai passaporti elettronici ai portafogli digitali, dai servizi bancari online agli account sui social media, queste nuove forme di identificazione digitale ci consentono di viaggiare, condurre affari, accedere a documenti finanziari e sanitari, rimanere in contatto e molto altro

ID2020

Quando poi il 15 ottobre 2021 uscì quella schifezza giuridica del D.Lgs n.27/2021, che introdusse l’obbligo per tutti i lavoratori di possedere ed esibire la certificazione verde, l’infame «Green Pass», senza il quale si veniva sospesi dal lavoro senza retribuzione, mi fu subito chiaro che quella era ed è stata

la cosa più fascista che sia mai stata fatta dal dopo guerra ad oggi in Italia,

seconda forse solo alle leggi razziali del 38′.

L’adozione di una simile schifezza fu però accolta con favore da una gran fetta della popolazione, talvolta con euforico entusiasmo, complice l’anestetizzazione delle menti, grazie al martellante terrorismo mediatico passato h24 da tutti i principali canali informativi.

Questi furono anche sovvenzionati, con il “decreto rilancio”, dietro il vincolo della trasmissione di messaggi governativi propagandistici di “pubblica utilità”, riguardanti la pandemia; come le assurde misure di sicurezza, il distanziamento sociale, l’uso delle mascherine, e successivamente la promozione della vaccinazione e lo stigma di chi avvisava dei pericoli derivanti dall’inoculazione di sieri genici sperimentali.

Tale propaganda ha avuto successo. Perché a fine 2023 si contavano:

  • 36,4 milioni gli italiani che usano lo SPID;
  • 39,3 milioni che usano la CIE;
  • 37 milioni di dispositivi con la app IO installata.

Di fronte a tali numeri

posso solo sperare che la massa di utenti che utilizzano tali “servizi” siano almeno consapevoli dei pericoli di tali strumenti se venissero utilizzati in modo totalitario e in spregio dei diritti umani.

La strategia delle élite di potere è sempre la stessa quando si tratta di far digerire al popolo politiche che, se altrimenti, imposte troppo velocemente verrebbero sicuramente rifiutate o nella migliore delle ipotesi boicottate a oltranza.

Per cui un passo per volta “ci stanno portando a dama” senza che ce ne accorgiamo, perché siamo da un lato troppo esauriti e distratti a causa del caos quotidiano, impegnati in un continuo “equilibrio sopra la follia” (cantava un venduto) e dall’altro troppo pigri perché, prevedibilmente, stanchi e fiaccati dai continui colpi che riceviamo da ogni tipo di messaggio mediatico da TV, giornali e in primi il nostro amato smartcoso.

IT wallet, come peraltro da lorsignori annunciato più volte, è solo il primo passo verso una centralizzazione di una serie di servizi digitali che semplificheranno la nostra vita, perché dovreste averlo ben compreso ormai che è tutto per il nostro bene e la nostra sicurezza!

“Chi vuole imporci questi “piani digitali” lavora per “consuetudine”, non per “costrizione”. Lancia un piano, osserva la reazione, e poi valuta se accelerare o rallentare. E se per caso, col tempo, la quasi totalità degli italiani arriverà ad avere sia SPID, che CIE, che l’App IO, allora lo renderanno obbligatorio, proprio perché, per consuetudine, questa pratica sarà stata accettata DI FATTO dalla società.”

Detoxed Info

Le infrastrutture per sostenere e gestire IT wallet esistono già da tempo.

A fine 2019, prima della psicopandemia, il Sole 24ore ci rendeva edotti sul fatto che già all’epoca era:

“Allo studio del Governo una «carta unica» che svolgerà varie funzioni e potrà essere utilizzata anche in chiave antievasione. Conterrà carta d’identitàtessera sanitariaidentità digitale e potrà essere usata anche per pagamenti elettronici.”

“Ma che strano!” direbbe Malanga, in 4 righe c’è condensato tutto, Problema – Reazione – Soluzione.

Tutto per la nostra comodità e sicurezza, ovviamente!

IT wallet fornisce al Governo una potente piattaforma per il controllo ed il monitoraggio più capillare della popolazione

alla quale si accede con il proprio SPID o la CIE e la cui adozione è stata già ampiamente sperimentata e collaudata attraverso l’imposizione della Certificazione verde COVID-19.

Mafia globalista e IT wallet
Commissario straordinario per la gestione dell’emergenza covid-19, Ministero dell’Economia, Ministero della Salute e dell’Innovazione tecnologica.

La direzione intrapresa e da seguire per chiunque sia al timone dei vari governi “democraticamente” eletti è una sola:

istituire un unico governo mondiale, accentratore e totalitario.

Se si osserva bene la realtà con il dovuto distacco e senza farsi risucchiare nella giostra mediatica del noi contro di loro o del quello è meglio di quell’altro, potremmo renderci conto che esistono due sfere di potere che si stanno fronteggiando in questo periodo storico in modo più evidente che mai.

In gioco c’è il controllo delle politiche globali per i prossimi secoli e se noi, come popolo, non prenderemo parte in qualche modo a questi processi decisionali, gli unici attori che predisporranno per noi saranno i politici burattinati che a tutto penseranno tranne che ha fare l’interesse del popolo e dei reali bisogni non della gente, ma dell’umanità

Molti di voi, se avete letto fino a questo punto, mi darete del folle paranoico e mitomane.

Magari avete ragione voi e lo spero vivamente, Per cui continuate a pagare esibendo il vostro ultimo modello di smartphone e Dio ce la mandi buona.

fonti:
https://www.fiscal-focus.it/quotidiano/altre-tematiche/economia-societa/lo-spid-diventa-it-wallet-cosa-cambia-dal-2024,3,158848
https://www.agendadigitale.eu/cittadinanza-digitale/identita-digitale/app-io-si-evolve-identita-digitale-e-servizi-pubblici-a-portata-di-app/

Foto di copertina Pete Linforth da Pixabay

Carogiù

”La saggezza arriva con l’abilità di essere nella quiete. L’essere nella quiete, l’osservare e l’ascoltare, attiva in voi l’intelligenza non concettuale. Lasciate che la quiete diriga le vostre parole e le vostre azioni.“ ~ Eckhart Tolle

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