Dubito Ergo SumCOMUNICAZIONEPutin è aperto al dialogo
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Putin
3 minuti di lettura

Putin ha tenuto un discorso il 14 giugno 2024 durante l’incontro con i vertici del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa.

In tale discorso il Presidente della federazione Russa avanza una sua proposta di Pace ma si dichiara anche disposto al dialogo e aperto ai negoziati per porre fine a una guerra potenzialmente dai risvolti catastrofici per tutti il globo.

In sintesi:

La proposta russa

Dopo aver mostrato i muscoli, Putin ha colto l’occasione del vertice G7 in Italia e del summit dei ministri della Difesa NATO a Bruxelles per avanzare una articolata proposta di accordo per concludere il conflitto, non per un cessate il fuoco temporaneo.

La Federazione Russa è pronta a cessare le ostilità e negoziare per firmare la pace se Kiev ritirerà le sue truppe dalle quattro regioni parzialmente occupate dalle forze russe e rinuncerà ad entrare nella NATO.

Una proposta in linea con le precedenti iniziative russe tese a trovare un accordo per concludere la guerra che, giova ricordarlo, poteva chiudersi su basi ben più convenienti per l’Ucraina già nell’aprile del 2022, dopo un mese e mezzo di guerra, in seguito alla mediazione turca.

fonte: analisidifesa.it

Se avete voglia e pazienza di ascoltare l’intervento completo, potrete notare nella parte centrale e finale che il presidente della Federazione Russa espone le tempistiche degli eventi che ci hanno portato sull’orlo della terza guerra mondiale e che, secondo Putin ( ma anche secondo me e prima di me di degli ex presidenti USA Eisenhower e Kennedy ), serve solo a mantenere l’industria degli armamenti oltre agli interessi e al monopolio degli Stati Uniti (e dei suoi paesi satellite) sul resto del mondo.

E’ chiaro oramai anche ai sassi che la Russia ha vinto la guerra. Una guerra scatenata dagli USA e fatta combattere per procura dall’Ucraina e dai vassalli europei. Putin sarebbe nella posizione di poter dettare le regole di una resa incodizionata da parte di Kiev ma mette nel piatto una serie di condizioni che gli yenkee non vogliono accettare, ma che, seppur retoricamente, hanno fatto dichiarare a Giorgia Meloni che:

Se l’Ucraina non avesse potuto contare sul nostro sostegno e fosse stata quindi costretta ad arrendersi, oggi non saremmo qui per discutere le condizioni minime per un negoziato.

fonte: Governo.it

PS: non ha mai dichiarato che “costringeranno la Russia alla resa”.

Naturalmente la proposta è stata bollata come irricevibile dagli attori anglo-ammerigani:

Stoltenberg1 gela il capo del Cremlino: “Proposta di pace? Solo maggiore aggressione”.
Austin: “Non spetta a Mosca dettare le condizioni”.
Peskov precisa: “Il piano del presidente Putin riflette l’attuale situazione

fonte: RaiNews

La mossa più geniale che hanno pensato gli strateghi dell’Unione europea stata quella di dare:

l’avvio dei negoziati di adesione per Ucraina e Moldova il 25 giugno

fonte: RaiNews

Adesione alla NATO ovviamente. Così ci portiamo in casa europea i nazisti ucraini, ma buoni eh!

Così buoni che “il reclutamento arranca e Kiev è costretta a blindare i confini (quelli a ovest) per impedire la fuga degli uomini in età di arruolamento e a chiedere ai paesi europei di rimandare in Ucraina quanti sono fuggiti all’estero nei primi mesi di guerra.” (fonte analisidifesa.it)

PS: date un’occhiata alla foto delle milizie ucraine, coattamente arruolate dal democratico governo nazista ucraino.

E Ora vi sblocco un ricordo:

Ricordate che nel 2020 quando l’Italia era in una situazione disastrosa e gli italiani morivano a “camionate”, con le autorità incapaci di far fronte alla pandemia, solo la Russia ha fornito aiuto all’Italia, mentre tutti altri paesi dell’UE si facevano i caxxi loro.

Ma naturalmente a due anni di stanza veniamo a sapere che in realtà era solo “una missione di spionaggio vero e proprio“, mirata a recepire sul campo informazioni sulla diffusione e gestione del Covid-19 in territorio bergamasco col fine di  sviluppare un vaccino russo, lo Sputnik V.

Vabbè magari sarà così…

Se la propaganda russa e faziosa, la nostra è vergognosamente faziosa.

Il lettore si farà una sua opinione in merito.

Note:
1 Stoltenberg – L’attuale Segretario Generale della Nato è stato due volte Primo Ministro in Norvegia. Il primo mandato durò pochissimo e finì nel 2001, il secondo inizio dal 2005 fino al 2013. Tra il primo e il secondo mandato è stato direttore della Gavi Alliance, naturalmente nessuna correlazione.

fonti:
– https://roma.mid.ru/it/press-centre/l_intervento_del_presidente_della_federazione_russa_vladimir_putin_durante_l_incontro_con_i_vertici_/
– https://x.com/rusembitaly/status/1803378778795634737
– https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/aiuti-covid-o-spionaggio-dalla-russia-cosa-ce-dietro-la-missione-dellesercito-russo-a-bergamo/

Foto di copertina by Дмитрий Осипенко from Pixabay

Carogiù

”La saggezza arriva con l’abilità di essere nella quiete. L’essere nella quiete, l’osservare e l’ascoltare, attiva in voi l’intelligenza non concettuale. Lasciate che la quiete diriga le vostre parole e le vostre azioni.“ ~ Eckhart Tolle

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