La Guerra in Ucraina da parte delle istituzioni europee è una questione di interessi o di generosità animata da vivi sentimenti di umana solidarietà?
Ci aiuta a capire Josep Borrell, alto rappresentante dell’unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza / vicepresidente della commissione , politico spagnolo. Ecco cosa ha dichiarato alla CNN
Sapete, gli Stati Uniti hanno tutto l’interesse a sostenere l’Ucraina. Altrimenti darà via libera alla Russia e sappiamo cosa accadrà in quel caso.
Sappiamo che se diamo via libera alla Russia, ricordatevi della Crimea, ricordatevi della Siria, se non mostrate impegno, forza e reale volontà di sostenere l’Ucraina, non possiamo permetterci che la Russia vinca questa guerra, altrimenti gli interessi degli Stati Uniti e dell’Europa saranno gravemente danneggiati.
Non è solo una questione di generosità, non è una questione di sostenere l’Ucraina perché amiamo il popolo ucraino, è nel nostro interesse.
È anche nell’interesse degli Stati Uniti in quanto attore globale, qualcuno che deve essere percepito come un partner affidabile, un fornitore di sicurezza per gli alleati.
Fonte: CNN
Capite?
E’ per salvaguardare gli interessi dei bulli americani se c’è la Guerra in Ucraina e siamo sull’oro della terza guerra mondiale,
poi sì… ci dispiace anche per gli ucraini.
Borrell è chiaro in merito, ricorda agli americani che se desistono dall’appoggiare l’Ucraina chi rimarrà col cerino in mano sarà l’Europa.
Quell’Europa che ha appoggiato fino al’inverosimile tutte le nefandezze perpetrate dalla Nuland (quella che disse “Fuck EU!”, fanculo l’Europa, nda) e company. Gli stessi che
non ci hanno pensato due volte a fomentare il colpo di stato del 2014
finanziando i nazisti ucraini in chiave anticomunista.
Se non ne sai nulla almeno guarda il seguente video e datti una chance per uscire dalla gabbia mentale in cui ti hanno imprigionato.
Ora che l’hai visto potrai sempre scegliere di rientrare in cella, ma almeno sarà una tua scelta.
Fonti:
– Qui la trascrizione dell’intervista
foto di copertina: CDE Almeira
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