Nella recente audizione al Congresso statunitense sui fenomeni aerei non identificati (UAP), Tim Gallaudet, ex contrammiraglio della Marina e oceanografo, ha rivelato nel dettaglio episodi risalenti alla sua carriera militare.
Ufo, ex ammiraglio Usa: «Non siamo soli», 800 casi di oggetti volanti in meno di 30 anni
Testimonianze inedite al Congresso americano sostengono che, all’interno del Governo, membri omettano prove della vita extraterrestre, ma il Pentagono ne è certo: mai nascosto nulla.
Uno di questi riguarda un oggetto volante non identificato, avvistato durante un’esercitazione della Marina nel 2015, che avrebbe mostrato caratteristiche di volo e struttura inusuali rispetto a qualsiasi tecnologia conosciuta dagli Stati Uniti.
Questo oggetto, che quasi si scontrò con un aereo, portò il responsabile operativo della Fleet Forces Command a inviare un’e-mail a Gallaudet per chiedere spiegazioni e segnalare i pericoli per la sicurezza in volo.
Il giorno successivo, l’e-mail scomparve inspiegabilmente dalle caselle di posta di tutti i destinatari, evento che Gallaudet considera rappresentativo di una “cultura pericolosa dell’eccessiva classificazione” all’interno delle istituzioni (come un Deep state?, mda).
Grazie al lavoro di traduzione fatto dallo Youtuber Omegaclick possiamo assistere all’intera conferenza sottotitolata. Di seguito la prima parte:
Gallaudet ha anche dichiarato che gli UAP osservati dimostrano capacità che potrebbero compromettere la sicurezza marittima e spaziale degli Stati Uniti, riferendosi in particolare a oggetti capaci di attraversare agevolmente il confine tra aria e mare (detti transmedium, nda) senza danni visibili o detriti, una qualità che potrebbe avere implicazioni rivoluzionarie.
Ha poi sottolineato che il governo americano non ha dato adeguata priorità a questi eventi, pur riconoscendone l’importanza strategica e scientifica, specialmente considerando i possibili benefici militari derivanti da una comprensione approfondita di questa tecnologia.
I testimoni, tutt’altro che inattendibili, hanno riferito di filmati segreti di un UFO ‘sfera bianca’ al largo delle coste del Kuwait, di tecnologia aliena avanzata e di possibili collegamenti con il controllo mentale!
La NASA ammette l’esistenza di oggetti volanti non indentificati ma non sa cosa siano e quindi cosa fa, li chiama fenomeni aerei non indentificati o UAP.
A giugno 2021 l’Ufficio del Direttore dell’Intelligence Nazionale (ODNI) rilscia una valutazione preliminare del fenomeno UAP (Unidentified Aerial Phenomena, o Fenomeni Aerei Non Identificati, nda).
In estrema sintesa il documento esamina 144 segnalazioni di UAP dal 2004 al 2021, principalmente raccolte da piloti militari statunitensi e altre fonti governative.
Molti UAP presentano manovre e caratteristiche aerodinamiche che definire insolite è un eufemismo, rispetto alle quali non ci sono dati, oltre quelli tecnici, sufficienti per determinarne l’origine o la natura.
Questi UAP potrebbero essere spiegati come oggetti naturali, tecnologie terrestri avanzate, fenomeni atmosferici o addirittura sistemi d’arma o spionaggio stranieri.
In molti casi non si esclude una spiegazione ancora sconosciuta, rimanendo aperto a diverse interpretazioni.
Gli UAP rappresentano una potenziale minaccia alla sicurezza aerea e alla sicurezza nazionale, soprattutto se correlati ad avversari stranieri.
Il rapporto non conclude che gli UAP siano di origine extraterrestre, ma neppure lo esclude.
Ovviamente serve un’analisi più approfondita e un miglioramento della raccolta e del monitoraggio dei dati per comprendere meglio il fenomeno. Evidentemente oltre 70 anni di studi, analisi e avvistamenti non sono ancora sufficienti.
Valutazione preliminare:
Fenomeni aerei non identificati
25 June 2021
fonte: ODNI (UFFICIO del DIRETTORE dell’INTELLIGENCE NAZIONALE)
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Alla medesima conclusione giunge un documento non classificato dell’All-Domain Anomaly Resolution Office (AARO) del Pentagono, reso pubblico il 14 novembre scorso. Ricevendo 485 segnalazioni da maggio 2023 a giugno 2024, ha registrato un aumento significativo degli avvistamenti di fenomeni anomali non identificati (UAP).
Questi casi rappresentano parte del totale di 757 avvistamenti riportati, che includono anche segnalazioni del 2021 e 2022 catalogate solo di recente. Gli UAP segnalati provengono principalmente da aree vicine a basi militari o strutture sensibili, e circa 118 casi sono stati identificati come oggetti convenzionali.
Anche questo rapporto specifica che non ci sono prove di tecnologia extraterrestre o attività aliena.
Il lavoro si inserisce nell’obiettivo dell’AARO di garantire che tali fenomeni non rappresentino minacce per la sicurezza nazionale e di analizzare i dati in modo sistematico e scientifico.
The Black Vault, una piattaforma dedicata all’analisi di documenti governativi e UFO, nota anche una crescente confusione tra fenomeni naturali o artificiali, come i satelliti Starlink, che spesso vengono segnalati come UAP.
In definitiva la mia impressione è che prima queste “cose” inspiegabili nel cielo erano chiamate “oggetti” non identificati, ufo per coprire progetti segreti militari, come quelli di retro ingegneria sui transistor, visori notturni, microonde, microchip, etc. riportati dal Col. Philip Corso nel suo libro – il giorno dopo Roswell.
A giugno 2021, invece, scopriamo che questi “oggetti” sono sempre esistiti e sono stati e sono ancora oggetto di studio e approfondimento… e noi ci crediamo.
Ora, se consideriamo che UAP è il termine utilizzato dall’esercito per indicare gli Gli UFO che non sono più un segreto, e che anzi Ufo e forze aerospaziali sono una realtà, non è che i “fenomeni “aerei non identificati (UAP) si prestano meglio per coprire sempre tecnologie militari, diciamo più sofisticate?
Mi viene così in mente il Progetto Blue Beam.
Questo progetto consisterebbe in una simulazione tecnologica avanzata tesa a ingannare le masse, utilizzando la manipolazione mentale con l’uso di onde sonore o elettromagnetiche per manipolare i pensieri e le emozioni delle persone… che assurdità vero? Anche se di tutt’altro parere sarebbe stato il Dottor Jose Manuel Rodriguez Delgado, si legga MK Ultra: i prodromi di Mario Biglietto.
Ma anche utilizzando sofisticati ologrammi in 3D1 (tipo come in spiderman!) per creare l’illusione di eventi religiosi, funzionali all’instaurazione di un’unica religione mondiale, o apocalittici, come un’invasione aliena contro la quale tutte le nazioni del mondo potrebbero unirsi sotto una guida di coordinamento mondiale…
Sebbene il Blue Beam sia bollato come una teoria del complotto, che ipotizza l’esistenza di un piano globale orchestrato da enti occulti, come il deep state, per facilitare l’instaurazione di un Nuovo Ordine Mondiale (NWO), risuona sempre di più come una logica deduzione delle vicende umane che stiamo osservando, specialmente dal covid in poi.
Ma, per la serie non facciamoci prendere la mano, anche se è una teoria molto affascinante, concediamoci il beneficio del dubbio e ascoltiamo queste interessanti considerazioni che ruotano attorno al quesito principale:
Perché proprio adesso queste numerose rivelazioni sugli UFO?
Consiglio la visione dei seguenti video:
- Lo scrittore e ricercatore Marco Pizzuti traccia un quadro a tutto tondo sulla questione:
- Lo Youtuber Omega Click analizza e spiega nel dettaglio il fenomeno legato alla teoria del progetto Blue Beam:
- Propongo anche la visione di questo interessante punto di vista sul progetto Blue Beam dal canale di My Little Crocodile.
Certo è che tutte queste speculazioni sul Blue Beam creano non poca confusione per chi cerca di dare un senso logico e coerente a un determinato tipo di realtà che viviamo oggigiorno.
Personalmente ritengo che Monast (vedi video Omega Click), che ha pubblicato il suo libro sul “Progetto Blue Beam” nel 1994, abbia preso spunto dalle dichiarazioni di Carol Rosin che, dopo aver lavorato con Wernher von Braun alla NASA negli anni ’70, riportò una presunta “confessione” dello scienziato su una futura falsa invasione aliena.
Mi spiazza solo che tali dichiarazioni siano state prese per fondate dal Dr. Steven Greer, promotore del progetto disclosure.
Von Braun le avrebbe detto che i governi avrebbero creato una serie di “minacce” per giustificare l’espansione del controllo militare globale, a partire dalla minaccia sovietica, passando per asteroidi e, infine, una minaccia extraterrestre (come quella ipotizzata da Reagan nel suo discorso all’ONU del 87′, nda).
Rosin ha dichiarato che von Braun temeva che l’umanità sarebbe stata manipolata con una simulazione di invasione aliena, per unire il mondo sotto un governo mondiale e giustificare un forte apparato di difesa.
Certe idee a quanto pare sono dure a morire e quando viviamo tempi bui come questi, attraverso un rimestare tra verità e menzogne, trovano terreno fertile per rinvigorirsi e offuscare le menti, contribuendo al gioco dei potenti che molto più prosaicamente mirano al confondi et impera.
Concludo richiamando le parole di George Brock Chisholm, primo Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS):
Bè direi che siamo nel periodo in cui gli obiettivi primari sarebbero stati raggiunti, nella mente di lorsignori, e adesso siamo nella fase degli obiettivi tardivi…
note:
1 Ologrammi in 7D. Questa tecnologia rappresenta un’evoluzione delle proiezioni 3D, ma il concetto di “7D” è spesso più descrittivo e legato all’esperienza complessiva che a un livello tecnico formalmente definito.
fonti:
– https://www.stripes.com/theaters/us/2024-11-13/house-lawmakers-ufos-pentagon-15838770.html
– https://www.yahoo.com/news/underwater-ufos-display-capability-jeopardizes-080007342.html
– https://www.newsnationnow.com/space/ufo/navy-officer-supports-ufo-claims/
– Department of Defense Releases the Annual Report on Unidentified Anomalous Phenomena (UAP) > U.S. Department of Defense > Release
– DoD Releases 2024 UAP Annual Report: 757 New Sightings Recorded Amid Growing National Security Concerns – The Black Vault
Foto di copertina Albert Antony su Unsplash
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