A cura di Giuliano
Il modus operandi mafioso dei governi non eletti non si preoccupa più nemmeno di dissimulare o nascondere palesi anomalie che sono essenziale prerogativa dei governi totalitari.
L’abbiamo scritto e ridetto decine di volte. Prima i presidi delle scuole, poi datori di lavoro e ora più che mai gli ordini professionali, sono stati istituzionalmente investiti di compiti e responsabilità di controllo che si fanno baluardo e strumento di decisioni prese in terra straniera e che i burattinati al governo si limitano a ratificare con la vergognosa collusione dei falsi partiti di opposizione.
Siamo stati testimoni di un più che evidente asservimento dei sindacati ai potentati sovrannazionali, come il fulgido esempio dato, nel discorso fatto lo scorso 1° maggio, da Landini – CGIL – che , con tanto di cravatta rossa, attorniato da fedelissimi beotamente annuenti e muniti di fazzoletto rosso al collo e/o mascherina d’ordinanza rossa pure quella, inneggia al Nuovo Ordine Mondiale.
Ora siamo invece testimoni di un meno plateale zerbinamento degli ordini professionali sanitari tutti, ma altrettanto emblematico.
Con una lettera del 2 maggio i maggiori Ordini professinali della Sanità scrivono al Ministrello SPeranza per…
Che detto più volgarmente significa:
“Caro ministro Speranza abbiamo fatto tutto quello che ci avete imposto ora chiediamo che lo Stato intervenga per risolvere il problema dei novax.”
firmato TUTTI gli Ordini professionali della Sanità
Va anche detto che «con la Legge n. 3 dell’11 gennaio 2018 il governo Gentiloni (ministro Beatrice Lorenzin e Sottosegretario Davide Faraone) ha revisionato la disciplina delle professioni sanitarie, con l’introduzione di nuove disposizioni relative agli Ordini professionali. Dall’entrata in vigore il 15 febbraio 2018, gli Ordini agiscono quali ORGANI SUSSIDIARI DELLO STATO al fine di tutelare gli interessi pubblici garantiti dall’ordinamento, connessi all’esercizio professionale.» (Cit.) E così li abbiamo messi in regola con il principio costituzionale della sussidiarietà.
Oggi l’Avv. Cinquemani sintetizza magistralmente:
“Con il D.L. 44/2021 era stato disposto che le ASL verificassero l’inosservanza all’obbligo vaccinale, mentre agli Ordini professionali era stato dato il compito di inviare al sanitario la comunicazione dell’inosservanza all’obbligo vaccinale.
Avv. Francesco Cinquemani
Con il D.L. 172/2021 entrambe le incombenze passarono agli ordini professionali MA! In nessuno dei 2 D.L. è stato nominato l’organo che avrebbe disposto la sospensione del sanitario. “Hanno sempre voluto che tutto fosse nullo!’ I poveri fessi senza leggere i decreti si sono fidati delle parole dei propri superiori e oggi chiedono l’intervento del governo.”
Ma val la pena notare che tale letterina è nata sulla scia di inedite assemblee di vari Ordini Professionali sanitari di Firenze, Pistoia, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia e Vicenza, Udine e Torino per l’approvazione del bilancio che, in climi molto concitati, non sono stati approvati determinando il conseguente commissariamento, con tutte le implicazioni che esso comporta.
Uno tsunami che a Roma hanno visto arrivare con un inesorabile effetto sull’approvazione del bilancio dell’Ordine più importante d’Italia.
Per cui ecco e le contromisure che i medici romani hanno trovato all’assemblea dell’Ordine dei medici di Roma lo scorso 30 aprile. In pratica sono stati “accolti” come potenziali e pericolosi terroristi da DIGOS e forze dell’ordine schierate in assetto antisommossa (si legga la testimonianza di un medico).
Comunque sia a quanto pare Anelli -Fnomceo – ha cominciato a “pararsi il c…ovid” mettendo sull’avviso, sibillinamente ed in perfetto stile politichese, i suoi colleghi (i poveri fessi senza leggere i decreti si sono fidati delle parole dei propri superiori di cui sopra) affermando che lui è stato chiaro e che se non hanno letto bene le comunicazioni, ne risponderanno loro in prima persona.
Mentre Mangiacavalli – FNOPI – (e sia chiamano così che dobbiamo fare…) afferma che:
“Oggi è il 12 maggio, un 12 maggio nuovo che deve aprire una nuova era e non dobbiamo avere paura di sbagliare le nostre scelte, rinunciando alla vera crescita della nostra professione. Che ha, da sempre, un solo obiettivo: essere utile agli altri.”
fonte: FNOPI
E così mentre alla Fnomceo giocano al classico, vecchio italiota scaricabile, il famoso “cetriolo” vola, in cerca delle sue vittime. Alla Fnopi (il 13 maggio) si preparano per la sanità del futuro con tutto quello che “nuovo”, “nuova era” e “altri” voglia significare.
Logicamente qualcuno ha osservato che negli Ordini c’è del marcio ma, come ha lapidariamente sintetizzato un amico ex-carabiniere con cui mi confrontavo:
“No! Sono proprio gli ordini ad essere marci. Non dovrebbero esistere. E’ un vecchio retaggio fascista, derivante dalle corporazioni.“
Come dargli torto?
Altre fonti:
– https://www.renovatio21.com/il-sindacato-del-nuovo-ordine-mondiale/
– https://comedonchisciotte.org/disordine-allordine-dei-medici-di-roma/
– https://www.informazionelibera.org/il-blog-di-gioia-locati/gli-ordini-professionali-non-ci-rappresentano-piu.html
Piccolo inciso dopo che mi è saltato all’occhio la firma di un tale Vincenzo D’Anna dell’ordine nazionale dei biologi del quale invito a cercare in questo sito un articolo che lo riguarda, in tempi non sospetti.
Ho notato subito… 😏 Grazie al covid sono cadute tante maschere e di questo non posso che essere grato.
C’è un detto che dice “fidati degli amici, ma ancora di più dei tuoi nemici”
A buon intenditore poche parole.
nadistrale Silver sui sindacati venduti
https://youtu.be/bSDxKHSsE94