A cura di Giuliano C.,
Premessa. Questo è un post con diversi video che seppur di breve durata invito a vedere, magari anche in più volte.
In ognuno di noi c’è un altro essere che non conosciamo. Egli ci parla attraverso i sogni e ci fa sapere che vede le cose in modo ben diverso da ciò che crediamo essere.
Jung
Staccando la spina da un’informazione ansiogena e ipocrita sull’ormai noto virus, propongo una serie di dichiarazioni rilasciate da personaggi più o meno noti od insospettabili che di sicuro non possono definirsi come complottisti da quattro soldi.
Wesley Clark è un generale in pensione delle forze armate statunitensi, laureato ad Oxford in filosofia, politica ed economia. Tra le altre cose ha comandato l’operazione delle Forze alleate della Nato in Kosovo, tra il 1997 e il 2000. In un intervista dichiara che le guerre a cui abbiamo assistito negli ultimo 14 anni erano già state tranquillamente pianificate. La cosa che mi ha urtato un pò e sentire il pubblico che ride… e non erano risate registrate1.
Il video è temporaneante indisponibile a causa della censura del canale di Byoblu da parte di Youtube.
Si veda qui il Gen.le Wesley Clark nell’intervista originale a Democracy Now del 2007. Obiettivo: eliminare 7 paesi in 5 anni: Iraq, Siria, Libano, Libia, Somalia, Sudan, Iran!
Il noto conduttore Paolo Bonolis con il suo solito savoir-faire dichiara bellamente che “l’Italia è governata da: finanza internazionale, multinazionali, USA e Vaticano”
Ad ascoltarlo si potrebbe perfin giungere a pensare che oramai è così, è sempre stato così… perché applicarsi al voler cambiare le cose? Stiamo (sta lui) così bene sotto l’ala protrettrice dell’aquila americana!
Bill Gates a TED 2010 sull’incidenza della sovrappopolazione mondiale sulla CO2: “Il mondo oggi ha 6,8 miliardi di persone e ci dirigiamo verso i 9 miliardi. Ora se facciamo un lavoro veramente egregio con i nuovi vaccini, la sanità, l’assistenza medica alla riproduzione (Quale assistenza? sono decine i servizi che riguardano questo settore: dalla fecondazione assistita poiché gli spermatozoi dell’uomo “occidentale” sono sempre meno vitali, all’aborto, all’imposizione della teoria gender, al transumanesimo, all’eugenetica all’eutanasia… , ndr). forse possiamo ridurlo del 10-15%”.
Il filantropo Bill si riferisce alla riduzione del parametro CO2 in questa equazione matematica CO2=PxSxCxE dove P sta per Popolazione, va da sé, ed il filantropo lo dice anche e con un risolino sornione, che per diminuire la CO2 una delle quattro variabili deve, matematicamente parlando, tendere a zero, ovvero deve diminuire. Provate ad indovinare a quale variabile si riferisce, quando parla di vaccini, rproduzione… – se cercate in rete trovate decine e decine di video che lo mostrano e se non vi fidate verificate voi stessi qui estrapolando l’informazione dal contesto, ma poi dovrete fidarvi di voi stessi!
Spesso si dice che questi personaggi hanno in mano le economie globali e possono annientare qualsiasi Paese, anzi scommettono pure sul numero dei morti, vuoi mica non ricavarci qualcosa prima? del maiale non si butta via niente, no? Straparlo? Consiglio allora la visione del video seguente. Per gli smart pigroni dal min. 14 il discorso diventa decisamete interessante.
A riconferma di ciò invito a verificare cosa sono i Pandemic Bonds. Comunque questa era La7 quando ancora faceva una buona informazione e la Gruber non era stata ancora “notata” dagli organizzatori delle riunioni del Club Bilderberg e Mentana era, diciamo, più imparziale (vedi video su Ulfkotte alla fine). Il grande puzzle si può comporre da più informazioni, come quelle della fondazione Rockefeller, Bill & Melinda Gates, ecc… Se si ascoltano le dichiarazioni rilasciate dal dr. Rodolfo Fracassi si può comprendere ancor meglio il rapporto esistente fra finanza e “medicina”. Sullo sfondo di tutto ciò, normali decessi di personaggi chiave, come lo scopritore del coronavirus così come accaduto per Frank Plummer, chi? Solo il direttore del laboratorio canadese di armi biologiche che pare abbia spedito campioni dei virus Ebola e Coronavirus in Cina prima dello scoppio dell’epidemia. Nel corso dell’intervista a Fracassi il giornalista Severgnini dichiara «allora hanno avuto più coscienza gli scienziati dei finanzieri» in quanto il piano per l’aviaria non andò a buon fine. Non penso vi sia altro da aggiungere.
Jean Stéphenne, una vita intera (45 anni per l’esattezza) per la produzione e la vendita dei vaccini. E’ attualmente Presidente e Direttore Generale di GlaxoSmithKline Biologicals e l’11/02/2016 in prima serata sulla rete pubblica francese France 2 andava in onda questo servizio in cui dichiarava:
A Stéphenne è stato conferito il titolo di barone a vita dal re Alberto II di Belgio.
Quelle che vi ho fin qui proposto sono solo alcune delle dichiarazioni più eloquenti che certi personaggi fanno più meno velatamente (vedi anche qui alcune delle dichiarazioni di Attali).
Ma se il senso delle parole e dei gesti sono nel cuore di ascolta e di chi vede, vorrei allora proprorvi un’altra serie di dichiarazioni, altrettanto importanti, fatte da personaggi che lavorano in silenzio e che sono meno concosciuti, perché non destano l’interesse del mainstream mediatico, chissà perché mi vien da dire.
Federico Faggin ci racconta il suo punto di vista sulla possibilità che un computer possa diventare cosciente e consapevole della realtà. Chi è Faggin? solo colui che permise la creazione dei primi microprocessori e memorie RAM e che quindi può esserne a giusta causa definito “il padre”.
Il fatto interessante è che questo messaggio lo va riportando pacatamente e senza particolari clamori almeno dal 2015 (come vedremo in un prossimo post sull’I.A.) fino a quando non viene trasmesso su Striscia la notizia solo qualche giorno fa. Anche se per pochi minuti è stato trasmesso in un programma segutissimo ed in prima serata. Questo mi fa sperare che forse veramente le coscienze si stanno smuovendo! Ascolta con molta attenzione queste due brevissime interviste di soli 4 minuti l’una! Quest’uomo conosce benissimo quali sono i tempi oggigiorno e secondo me sapeva anche che per il pubblico di Striscia la notizia doveva essere chiaro, sintetico ed ugualmente incisivo:
Frase cult della seconda intervista:
L’uomo non è una macchina. E’ un essere spirituale.
Paolo Borsellino, non c’è bisogno di presentarlo. Anche lui faceva un pò parte di queste persone che lavoravano in silenzio, con abnegazione e senso del dovere è il caso di dire. In questo video dichiara apertamente che se la classe politica non smette di recitare una parte solo di facciata il paese diventerà sempre più ingestibile.
Gianni Lannes, scrittore e giornalista, ha collaborato con RAI, La7 e tante testate italiane. Ora si mantiene libero da legami per poter condurre inchieste controcorrente. Nel video parla di migliaia di bambini (senza distinzione di nazionalità) scomprasi letteralmente nel nulla, centinaia solo in Italia ogni anno nel silenzio più assordante delle istituzioni.
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Emilio Del Giudice, il Professore tratteggia, in chiave divulgativa, alcuni aspetti dei Suoi studi sulla fisica delle basse energie. Il colloquio avvenne pochi giorni prima dell’inaspettato decesso del Prof. Del Giudice, e rappresenta di fatto una sorta di “testamento scientifico” sulla strada da seguire nello studio in tale settore.
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Pier Luigi Ighina – tutto pulsa – dichiara e fa vedere in diretta TV che è possibile intervenire sulla meteorologia ed è considerato dalla comunità scientifica e da Wikipedia uno pseudoscienziato che è ha collaborato e si è formato sotto Guglielmo Marconi, un altro pseduoscienziato forse. Ha proposto la sua macchina per far piovere dove ce n’era bisogno e gli hanno detto di portarla via perché il guadagno c’è dove c’è mancanza d’acqua.
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Giuliano Preparata, dichiara nel 1998 che la scienza è filosofia naturale in quanto c’è investigazione della natura, la ricerca della verità scientifica non può essere una carriera, deve essere una sorta di missione perché altrimenti essere scienziati allora diventa un’altra cosa. Infatti se uno studio da fastidio ai grandi poteri etc. allora non si fa.
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Udo Ulfkotte, giornalista tedesco. Se si considera che l’informazione, non tutta, ma quella mainstream in particolare è spesso manipolata, tutto ciò assume una visione completamente dversa. Chi afferma queste cose non è complottista… muore. A tal riguardo prorpongo l’ultimo video che è l’unico che dura più di tutti (1 ora e 13′ ma quelli d’interesse sono tra il minuto 4 ed il minuto 40, tre quarti d’ora) ma vale la pena di guardare perché riguarda la presentazione di un libro, del Dott. Diego Siragusa, avvenuta a Biella e che non vedrete MAI in tv, men che meno in programmi come “Che tempo che fa”.
Il video non è più visibile su Youtube a causa della censura del canale Byoblu. Ma è visibile qui → https://www.davvero.tv/videos/giornalisti-comprati-educati-a-mentire-udo-ulfkotte
Quando uscì il libro di Udo si ebbe un crollo verticle delle vendite dei quotidiani in Germania… questo la dice lunaga su tante cose oltre al fatto che noi reagiamo ai messaggi che ci vengono indotti più o meno strumentalmente dall’esterno (vedi epigenetica). Ulfkotte ammise di essere stato educato a mentire, anche lui come i suoi colleghi, denunciando che tutta l’informazione in Germania e in occidente è corrotta. Morì il 13 gennaio 2017, in strane circostanze: fu trovato senza vita nella sua abitazione e il governo tedesco dichiarò che si era trattato di un infarto, ma senza alcuna autopsia fu subito cremato, distruggendo così per sempre ogni possibilità di fare indagini più approfondite…
Un altro generale di tal calibro che fa simili affermazioni indicano inequivocabilmente che si è messo di traverso con quelli che emanano gli ordini. Che queste dichiarazioni abbiano a che fare col suo coinvolgimento nel Russia gate? Intanto è costretto a chiedere donazioni per far fronte ai costi di rappresentanza legale in seguito alle molteplici indagini sorte dopo le elezioni presidenziali del 2016.
E la storia continua…
Note:
1 il sito bufale.net riporta la notizia come disinformazione anche se in coda all’articolo riporta bellamente che “ognuno tragga pure le debite conclusioni; è bene precisare in questa sede è che l’esistenza di tali piani (molto probabili, ma ancora tutti da dimostrare) non implicano necessariamente il bisogno di inventarsi un attentato, né tanto meno lo dimostrano“.
Che brutto mestiere è il debunker…